The GIMP é molto lento nella fase di avvio. Inoltre io ho caricato su gimp parecchi plugin, pennelli, filtri ed altro, questo lo rallenta ulteriormente. Ogni tanto mi capita di doverlo aprire solo per ritagliare uno screenshot e spulciando nel man ho trovato questo parametro:
-d, --no-data Do not load patterns, gradients, palettes, or brushes. Often useful in non-interactive situations where startup time is to be minimized.
ed ecco che con il comando “gimp -d” impiegarci 1/3 del tempo!
Google é per me il punto nevralgico della mia vita sulla rete, sopratutto a causa di GMail con il quale sono iscritto a pressoché qualsiasi servizio. Se qualcuno si impossessasse di quella password significherebbe dargli il controllo della mia vita virtuale, perdere tutta la lista dei contatti (beh, io ho un backup, ma non tutti ce l’hanno), tutto l’archivio mail e rischierei di veder resettate le password di altri servizi. Fantascentifico? Continua a leggere
« Buongiorno Alba! »
« Buongiorno Ale! »
Bene, questa notte é andata in bianco, era tanto tempo che non tiravo l’alba. Prima é perché si passava un po’ la notte a zonzo, a vedere film, lunghi lan party con pausa pizza e litri di pepsi. Si arrivava all’alba in compagnia, distrutti. Ricordi di una vita.
Dei due crepuscoli si dice che l’alba é piú bella, perché si conquista vegliando durante tutta la notte o svegliandosi presto la mattina. Oggi no, nessuna conquista, niente sonno, niente di epico.
Peró l’alba é fottutamente bella.
Italia, anni ’60, Pinelli il ferroviere, anarchico di vecchio corso, é come un padre per gli attivisti del circolo ponte della ghisolfa. Vive la propria vita in equilibrio tentando di tenere a bada la fazione piú estremista del gruppo ispirata dal facoltoso anarchico Feltrinelli e sopportando i continui interrogatori del Commissario Calabresi. Continua a leggere
Avevo una bozza per un articolo su expect li da marzo 2011. Oggi volevo completarla ma ho notato che mancava la pagina italiana di wikipedia sull’argomento, ho preferito tradurre la pagina inglese.
Se date un occhio che non abbia tradotto castronnerie mi fate un favore! 🙂
Uccidi i mostri! Prendi il tesoro! Elimina i tuoi compagni!
Sei stanco delle solite partite infinite a D&D dove ormai il tuo mago tira piogge di fuoco a gogo spazzando tutti i nemici? Hai litigato con tutti i tuoi amici perché credono fermamente che il tuo personaggio di Conspiracy X sia in realtá un man in black? Magic é passato di moda e ormai le tue carte pagate oro sono ad ammuffire sulla mensola?
Post-it, post-it everywhere! Sul mobile, sulla cornice dello schermo, sul muro.
Siamo oberati di cose da fare, attività che poi, puntualmente, ci dimentichiamo. Torniamo a casa e ci accorgiamo di non esser passati al supermercato per acquistato il latte.
Per aiutarci a destreggiarci tra i task lavorativi, personali e famigliari arriva in soccorso Remember The Milk. Continua a leggere
#!/bin/bash script=$1 pvalue=$2 cat $script | while read line do jobs=`jobs -r | wc -l` while [[ $jobs -eq $pvalue ]] do sleep 1 jobs=`jobs -r | wc -l` done echo "executing $line" $line & done
Script inserito in /bin/parallelize.sh
L’idea e’ quella di avere un file (magari creato con un altro script) con una lista di comandi che vogliamo eseguire in parallelo – ad esempio – 5 comandi alla volta. Una volta che viene terminato un comando viene eseguito quello successivo nella lista.
Il comando da dare e’
parallelize.sh file_script 5
convert original.jpg -scale 220x220^ -gravity Center -crop 220x220+0+0 thumb.jpg
Avendo delle foto in una cartella “original” e volendo creare thumbnails nella cartella thumb:
ls -1 original/ | while read img; do echo $img; convert original/$img -scale 220x220^ -gravity Center -crop 220x220+0+0 thumb/$img; done