Di default compiz settings manager non funziona perché il backend di default é errato.
Soluzione
installare il pacchetto del backend
yum install compizconfig-backend-gconf
Bye!
Di default compiz settings manager non funziona perché il backend di default é errato.
Soluzione
installare il pacchetto del backend
yum install compizconfig-backend-gconf
Bye!
Ho trovato l’installazione di cx_Oracle un po’ complicata su Fedora 14, quindi procedo a spiegare passo per passo come fare.
Prima di tutto scarichiamo alcuni pacchetti dell’istant client dal sito di oracle:
I primi due archivi sono strettamente necessari, il resto é tutto grasso che cola ;).
Da utente root creiamo la directory /opt/ORACLE e scompattiamoci tutti gli zip.
É necessario impostare alcune variabili d’ambiente nel .profile (o .bashrc) di tutti gli utenti che necessiteranno di utilizzare il client oracle.
# Export ORACLE export ORACLE_HOME=/opt/ORACLE/instantclient_11_2 export LD_LIBRARY_PATH=$LD_LIBRARY_PATH:$ORACLE_HOME export PATH=$PATH:$ORACLE_HOME
Aggiorniamo l’env, oppure effettuiamo un login/logout.
Creiamo un soft link della libreria libclntsh.so.11.1
cd $ORACLE_HOME ln -s libclntsh.so.11.1 libclntsh.so
Ricordiamoci anche di compilare il file tnsames.ora in $ORACLE_HOME/network/admin/
Scarichiamo l’archivio “Source Code only” aggiornato all’ultima versione di cx_Oralce dalla pagina di cx_Oracle su souceforge, al momento il pacchetto é questo e scompattiamolo in una directory di comodo.
Da dentro la directory diamo i due comandi di installazione
python setup.py build python setup.py install
Sotto Fedora 14 é inoltre necessario abbassare il livello di sicurezza (oppure aggiungerci le regole di SeLinux, prima o poi impareró anche quello gh )
setenforce 0
Fatto.
Buon lavoro 🙂